2014
L’Associazione Italiana Scrittori per Ragazzi ha organizzato a Scampia un evento fatto di letture accompagnate da altre forme d’arte. Si è voluto dar vita a una grande festa tutta legata al mondo dei libri. L’associazione ha come fino la creazione di un progetto stabile e continuativo che stabilisca tra i ragazzi e gli scrittori un contatto costante nel tempo.
«Questo momento di allegria rappresenta dunque un incipt, ovvero l’inizio di una storia nuova, che scrittori e ragazzi scriveranno insieme nei prossimi anni. Perché Scampia sia valorizzato come luogo che produce cultura e gioia. Il progetto si inserisce tra le manifestazioni della Settimana per il “Decennio ONU dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005-2014″ (DESS), promossa dall’UNESCO» si legge sul sito ScampiaStories.
Gli scrittori dell’ICWA hanno offertoil proprio contributo come autori di storie, ma anche come ascoltatori. Perché ogni scrittore che si rispetti è sempre un gran curioso e le strade di Scampia sono piene di storie che aspettano di essere raccontate. È stato un momento di scambio per assaporare il piacere di stare insieme facendo cultura, ma anche di musica, colori, danze, insomma: una festa.
«Di maratone di lettura ne sono state fatte tante, però questa dell’ICWA è diversa perché non esaurisce la sua forza in un singolo momento, ma assume i caratteri di un impegno prolungato nel tempo. Due volte all’anno, infatti, l’associazione tornerà a Scampia, con la presenza di uno scrittore, a rotazione. Inoltre verrà creato e mantenuto un “filo a distanza” tra gli autori e i ragazzi, attraverso un apposito spazio online, per creare una rete di scambi, affinché idee e racconti possano continuare a crescere. Perché l’energia creativa di Scampia chiede di essere valorizzata, costantemente, a vantaggio di tutti noi. L’augurio è che una nuova primavera di cultura possa prendere il via proprio dalle zone più disagiate del mondo. Proprio per questo, in occasione della maratona di lettura, Scampia è stata in gemellaggio con Rio de Janeiro» concludono da ScampiaStories.