Lunedì 9 marzo 2015 è partito “Leggere: Liberi di Volare” (a.s. 2014/15). L’evento che ha inaugurato il tutto è stato l’incontro con la nota scrittrice italiana Anna Vivarelli. Dopo un breve saluto della Preside (prof.ssa Anna Oragano) nell’auditorium della scuola sopraindicata le classi I e II media del plesso che nei mesi scorsi si sono concentrate sulla lettura di “Pensa che ti ripensa” (edito Piemme) hanno avuto il loro grande momento. Un testo di filosofia per ragazzi senz’altro dal carattere unico e sensazionale. L’idea di fare un libro del genere è arrivata ad Anna qualche tempo fa e partendo dalla convinzione che l’adolescenza in realtà sia effettivamente il periodo di vita in cui più ci si concentra su tematiche profonde, poiché spesso con la crescita arriva anche e soprattutto il fermarsi alla superficie delle cose. Gli adulti, infatti, fanno presto a chiudersi nelle abitudini. Il messaggio principale (anche se sostiene di non amare particolarmente questo termine) che ha cercato di lanciare è: “Mettete in moto il cervello”. Azione che più che con la filosofia può realizzarsi nella lettura, senza la quale ci sono problemi relazionali, di empatia etc. purtroppo. Dinamica, aperta e sconvolgente sotto tutti i punti di vista, il suo sogno perenne è quello di vedere pubblicato il romanzo che scrive di volta in volta. Un incontro mozzafiato per i ragazzi, per il grande lavoro di supporto degli insegnanti e per Leggimi Forte che vuole concludere questo pezzo con una frase originata durante la mattinata di lunedì: “Siamo anche quello che vorremmo diventare” e non bisogna dimenticarlo mai.