Cogliendo l’importanza della formazione dei più piccoli, si è impegnato con incontri dal vivo tenendo laboratori aperti agli adulti, presso scuole, biblioteche, librerie, associazioni culturali e case circondariali. Da illustratore di racconti per bambini, diventa anche l’autore. Si impegna perché i suoi libri contengano SPERANZA, ESPERIENZA, RICORDO. E’ stato più volte ospite del Centro Leggimi Forte.

“Steve Jobs AFFAMATO E FOLLE” è la storia di Stefano, un ragazzino appassionato di computer che passa il tempo a lavorare le schede madri e circuiti elettronici. Stefano impiega il suo tempo nel garage dove c’è il suo computer, quando improvvisamente gli appare davanti Steve Jobs. Il ragazzo inizialmente resta impressionato, non riuscendo a distinguere realtà e sogno, ma poi prende sempre più gusto ad instaurare un rapporto con Steve.

Nasce così una vera e propria amicizia tra i due. Il grande informatico gli racconta la sua vita: dalla sua nascita, passando per i suoi primi lavori, raccontando i fallimenti, i successi, descrivendo la sua famiglia, la sua ricchezza fino all’ultima fase della sua vita con il cancro.

Il contenuto ci offre informazioni, curiosità ed esperienze riguardo Steve Jobs, che possono aiutarci a capire meglio la sua vita; inoltre questo presenta un lessico semplice e adeguato per ragazzi che hanno un’età superiore ai 12 anni.

La storia mi ha appassionata molto, la vita di Steve Jobs ed i suoi successi penso incuriosiscano i ragazzi della nostra età. Si possono cogliere sicuramente insegnamenti dalla sua vita quali il coraggio, la determinazione e la passione. Queste sono cose fondamentali da avere per portare avanti un progetto ed avere successo anche solo per se stessi.

Nel testo viene anche descritta la veloce evoluzione della tecnologia, fondamentale oggi nella vita di ognuno di noi. Tutti ormai possiedono un iPhone, uno smartphopne o un tablet per comunicare, informarsi, scoprire e tanto altro ancora.

E’ una lettura che porta a riflettere:  al passato e  a  quando tutta questa tecnologia non c’era, al presente ed all’uso che ne facciamo ed alla continua futura evoluzione.

Eliana Gloria, 4Ap Liceo  Serao – Centro Leggimi Forte