Prezioso e Speciale l’incontro tenuto per la presentazione del libro “Io ninnolo di Dio”, di Stefania Colasanti. Pubblicato attraverso il marchio editoriale ERGA EDIZIONI, il testo, come l’autrice del resto, arriva fino all’angolo più profondo del cuore di ognuno.

La ricerca di un amore perduto e di un ecquilibrio interiore instabile, il difficile ritrovamento della fede, la paura di non farcela nella costruzione di un’identità personale, distrutta totalmente in uno di quei periodi di vita che dovrebbe regalare solo sogni tranquilli e gioie, l’infanzia, accettata senza pregiudizi da nessuno; queste fondamentalmente le tematiche principali che affligono Elena, bambina e donna protagonista del racconto.  Una donna ch si sente da sempre il giocattolo, non soltanto di Dio, ma anche dell’umanità in generale.

Anche questa volta Leggimi Forte ha avuto il piacere di ospitare una scrittrice sobria, semplice e diretta e che “continua a scavare sempre in animo suo”, come lei stessa afferma. La Colasanti, inoltre, ha risposto ai quesiti posti con un’eccellente naturalezza, allo stesso tempo non facile da riscontrare.

L’incontro è stato portato avanti da Olimpia Marino, membro del Centro di lettura e ha saputo offrire veramente, in Primis, molteplici spunti di riflessione profonda, e poi anche una leggera, ma intensa commozione negli uditori, completamente rapiti da quella storia un po’ vera e un po’ fantasiosa.