2014
Vi ricordate di “Echino”? Quel giornale bambino di cui già un po’ di tempo fa parlammo, edito da “Mammeonline” e realizzato da non poche persone residenti in tutta Italia e all’estero. Tra queste Maria Giuliana Saletta e Elisa Squillace, rispettivamente autrice e illustratrice. Uno dei trimestrali italiani per bambini (e non), più magici che ci siano! Recentemente però, questa novità esplosa ormai nel cuore di tante persone, adulti e piccini, ha subito un’ulteriore ma affascinante e pazzesco cambiamento; è diventato un Libro-Giornale. Eh già! Pubblicato a marzo 2014, con ben 32 pagine tutte da essere divorate ha assunto effettivamente un carattere ancor più poliedrico. Per rinfrescarci meglio la memoria e saperne di più (da buona redazione investigatrice anche noi) abbiamo sentito l’autrice, Maria Giuliana :
La nostra idea iniziale era di costruire un giornale per ragazzini che somigliasse il più possibile a quello dei grandi, ma con contenuti e immagini adatte a loro. Echino è nato così nel dicembre del 2012, con interviste, reportage, cronaca nera, esteri, economia, pagine dedicate alla natura e alla scienza, giochi, posta, recensioni. Di tutto di più! Ci siamo però accorte che i suoi contenuti non scadevano nel giro di poche settimane o mesi e perciò abbiamo deciso di trasformarlo in un libro/giornale, stabilendo di volta in volta un filo conduttore e una tematica da affrontare. In questo numero parliamo di identità di genere e di stereotipi. I collaboratori di Echino sono tanti e vivono in tutta Italia e all’estero, questo rende il libro giornale ancora più interessante e vario. Echino mette d’accordo tutte le generazioni: ragazzini, genitori e nonni, ma piace anche tanto alle maestre che lo utilizzano come strumento didattico, sia per avvicinare gli studenti alla lettura del giornale, sia per sviluppare in modo diverso e divertente argomenti che spesso vengono trattati anche in classe. Echino diverte, stupisce, emoziona, ha un solo difetto, crea dipendenza… ma una simpatica dipendenza, chi lo conosce non lo lascia più!
A questo, il direttore editoriale della casa editrice Mammeonline, Donatella Caione ha amabilmente aggiunto:
I contenuto di Echino sono impaginati come in un giornale ma in realtà non “scadono” quindi perchè legarlo ad un trimestre? Abbiamo pensato quindi di mantenere l’idea del giornale ma dare ad ogni pubblicazione un tema forte, che lo caratterizzi. E questo ci permette di distribuirlo tramite la distribuzione nelle librerie, cosa positiva poichè consideriamo Echino più un articolo da libreria che da edicola. E’ indirizzato ai ragazzi dai 7-8 agli 11-12 anni. Ma amche a genitori e insegnanti che possono trarne spunti per la didattica. Perchè? perchè leggano cose belle, vedano belle immagini, siano stimolati a rifettere su temi importanti. Il nuovo slogan è: Echino accende le idee!
Ogni numero è tematico, il tema di questo numero è l’identità di genere, si parla di ruoli di genere cercando di invogliare ragazzi e ragazze a giocare con gli stereotipi e di raccontare i diversi modi di essere uomo e donna, bambino e bambina, aiutando i ragazzi a specchiarsi nelle ragazze e viceversa.
Un prodotto senza dubbio di estrema qualità, con una delicatezza e una voglia di comunicare spesso inconsueti in un giornale. E questo, soprattutto poichè unisce lo spirito dell’infanzia ad un universo ammaliante e continuamente in aggiornamento, quale il giornalismo, preoccupandosi di non tralasciare nulla, dall’aspetto estetico al contenuto, dove dire che è prezioso, sarebbe minimizzare.
Per maggiori informazioni du “Echino, un libro-giornale”, consultare il sito della casa editrice Mammeonline : http://www.casaeditricemammeonline.it/